Nel Parco archeologico di Ocricolum è possibile, per tre giorni all’anno, tornare a vivere nell’antica Roma
Esiste un luogo, in Umbria, vicino alla cittadina di Otricoli, in cui è possibile, per qualche giorno, tornare indietro nel tempo e immergersi nell’atmosfera dell’antica Roma, al tempo degli imperatori Marco Aurelio e Lucio Vero. Il Parco Archeologico di Ocriculum, infatti, ospita l’VIII edizione di “Ocriculum: A.D. 168”, dal 7 al 9 Giugno 2019, tre giorni di rievocazione durante i quali sperimentare il tempo e le suggestioni dell’Impero.
I visitatori che vorranno vivere questa insolita esperienza, si ritroveranno in un mondo finora soltanto studiato sui libri di scuola. Un evento straordinario che si traduce in una solida organizzazione, la quale metterà a disposizione di chi vorrà partecipare una moltitudine di attività e di cose da vedere. Dall’arco d’ingresso dove è possibile cambiare la propria moneta in assi, sesterzi e aurei, agli spazi dedicati al living history, dalle tabernae rievocative in cui provare gusti d’altri tempi agli spettacoli teatrali, le visite guidate, i laboratori didattici per bambini. Un’esperienza a 360 gradi fatta di conferenze, musica, danza, enogastronomia e riguardo per la correttezza filologica di quanto viene proposto. Sicuramente degna di nota, in quanto unica nel suo genere, la ricostruzione completa del porto fluviale romano sul fiume Tevere.
Del resto, la location che ospita l’evento la fa da protagonista: il Parco Archeologico di Ocriculum, che si trova sulla Via Flaminia, presso una grande ansa del Tevere, è inserito in un contesto naturale di rara bellezza e ci si offre come uno dei centri di rilevanza archeologica più importanti d’Italia, per dimensioni, stato di conservazione e ricchezza dei ritrovamenti. Qui, infatti, è possibile osservare, tra le altre cose, l’area del Foro e della Basilica, le terme, l’anfiteatro, un pilone monumentale d’ingresso, un tratto di antica Via Flaminia e, accanto alla città, la Necropoli arcaica. Tutti elementi di comprovata importanza storica, archeologica e culturale, che contribuiscono a creare il giusto ambiente in cui rivivere la realtà romana dell’epoca imperiale.
L’evento, oltre a essere reso possibile dalla collaborazione tra il Comune di Otricoli e la Soprintendenza Archeologia dell’Umbria, è promosso dall’Associazione Culturale Ocricolum con la partecipazione ed il supporto dell’Associazione di rievocazione storica romana “Suodales” del network Anticae Viae, ed è sostenuta dalla partecipazione attiva dei cittadini di Otricoli, che si prestano a diventare figuranti per animare il meraviglioso luogo che li ospita.
“Ocriculum A.D. 168” si presenta, dunque, come un connubio di arte, natura, divulgazione storica e divertimento che, forte del successo delle passate edizioni, di certo non lascerà indifferenti gli appassionati, ma anche i semplici curiosi che potranno entrare nello spirito della frase simbolo dell’evento, per comprenderla appieno: “Il tempo fugge. Non qui, non ora”.
di Monica Palermi